Questa è la giornata del vostro arrivo; dal pomeriggio sarete accolti presso l’hotel a voi riservato per il pernottamento ad Aosta dove vi potrete rinfrescare e riposare in attesa degli altri Clienti prima della partenza il giorno seguente.
In Hotel il vostro Team Rider IZONZO terrà il briefing iniziale della Vacanza, consegnandovi la documentazione e la strumentazione di viaggio (smartphone IZONZO con software di navigazione e audioguida IZONZO, tracker GPS) e fornendovi tutte le informazioni necessarie per garantirvi una Vacanza piacevole e sicura sotto ogni aspetto; in caso di necessità, il vostro Team Rider installerà in modo professionale la strumentazione di viaggio sulla vostra moto personale.
In serata sarete accolti in un ristorante tipico dove assaggerete le prelibatezze della cucina locale.
Lasciato l’Hotel si attraversa il Passo del Piccolo San Bernardo per giungere ai 2.770 metri s.l.m. del Col de l’Iseran, il passo automobilistico più alto d’Europa; nei suoi pressi potrete ammirare il Lac du Chevril, un lago artificiale che viene completamente prosciugato ogni dieci anni per effettuare l’ispezione della diga e che in quell’occasione permette di ammirare i resti della vecchia chiesa ora sommersa.
Il percorso a fondo valle vi condurrà poi al Col du Telegraph dove si trova il Fort du Telegraph, un vero nido d'aquila militare arroccato su uno sperone di roccia dal quale domina la valle su tre versanti vertiginosi.
Una manciata di chilometri e il magnifico e imponente Col du Galibier vi attende con un panorama grandioso: a est si eleva la vetta del Grand Galibier, a nord si erge in distanza il Monte Bianco dietro alle montagne del gruppo della Vanoise, a sud si ha la visione ravvicinata e spettacolare dei ghiacciai scintillanti della Meije e della Barre des Ecrins mentre a sud-est si scorge il Monviso, parzialmente nascosto dal Pic de Rochebrune, tutte montagne che svettano oltre i 3.000 m e fino a oltre 4.000 m sul livello del mare.
Poco più a sud il Col du Lautaret conclude i passi della giornata ma il percorso è ancora avvincente; attraverserete Briançon e poi costeggiando il fiume La Durance raggiungerete infine Embrun, sulle rigogliose rive del Lago di Serre-Ponçon, dove pernotterete.
Lasciato l’Hotel costeggerete il Lago di Serre-Ponçon dove scoprirete le sorprendenti torri di terra delle Demoiselles Coiffees; la strada scorre lungo il fiume Ubaye tra curve morbide salendo fino a raggiungere il Col d’Allos per poi scendere a costeggiare il fiume Verdon lasciandolo poco dopo per raggiungere l’altopiano di Valensole.
Quest’area fra la valle della Durance e le gole del Verdon è una tappa fondamentale per ammirare lo spettacolo della fioritura della lavanda; da fine giugno a metà luglio questo diventa un vero angolo di paradiso, con i meravigliosi campi di lavanda che circondano senza fine Valensole in un tripudio di profumi e di colori che sapranno regalarvi attimi di vera beatitudine.
Da Valensole proseguirete verso il Lago di Sainte-Croix con una breve sosta in una tipica bottega dispersa tra i campi di lavanda dove potrete acquistare con fiducia i prodotti tipici della zona come il miele o i saponi alla lavanda.
Moustiers-Sainte-Marie è vicino: un piccolo villaggio arroccato nel mezzo di due maestose rupi rocciose attraversate da un vivace torrente montano; qui respirerete un’atmosfera deliziosa, passeggiando fra le viuzze strette ammirando le botteghe di faïences, ovvero le tipiche maioliche smaltate che divennero famose ai tempi di Luigi XIV.
Con una breve passeggiata raggiungerete la trecentesca Chapelle Notre-Dame de Beauvoir, una deliziosa chiesetta abbarbicata a uno dei due versanti della montagna dove potrete godere di una meravigliosa vista che spazia fino al Lac de Sainte-Croix.
Il lago è vicino e una sosta sulle sue sponde prima di riprendere il viaggio non può mancare; i più temerari potranno noleggiare un pedalò e inoltrarsi nella gola del Verdon tra rocce a strapiombo e acque turchesi che brillano sotto i raggi del sole.
La strada delle Gorges du Verdon, una delle strade più belle famose dell’Alta Provenza, e la spettacolare Route de Cretes vi attendono per condurvi in serata al vostro Hotel; queste sono due strade estremamente interessanti e piacevoli sia sotto l’aspetto motociclistico che panoramico.
Un susseguirsi di curve senza soluzione di continuità poste a strapiombo su gole profondissime sono il segreto della fama di questi luoghi magici e sorprendenti.
La strada delle Gorges du Verdon è terminata e oggi vi dirigerete verso le Gorges de Daluis nella Riserva Naturale Regionale omonima, percorrendo la famosa Route des Grandes Alpes che deve la sua originalità al fatto che utilizza ancora la vecchia linea del tram che collegava Pont-de-Gueydan a Guillaumes con i suoi 17 brevi tunnel; le Gorges de Daluis, scavate nelle pareti di roccia rossa del Permiano, vi sorprenderanno con un paesaggio, tanto spettacolare quanto insolito, simile a un canyon americano in fondo al quale scorre il fiume Var.
I passi di montagna vi aspettano e il primo non è molto distante; il percorso si snoda con curve, controcurve e allunghi tipicamente motociclistici con i quali raggiungerete il Col de la Cayolle, un passo forse minore segnato da una strada non larghissima e in alcuni punti strappata alla montagna e scavata nella pietra ma sicuramente un luogo di grande fascino con un panorama segnato da montagne brulle e immense.
Il vostro percorso prosegue verso il tranquillo e verdissimo Col du Vars per poi giungere alle Gorges du Guil; qui potrete ammirare il superbo panorama dell'ingresso del Queyras con le rocce dorate che si affacciano sui dirupi del fiume Guil.
Questo percorso è straordinario, oltre che per il suo panorama, per il fatto che i veicoli attraversano a strapiombo il Guil su di una strada scavata nella roccia.
Ormai il Col de l’Izoard è a poca distanza e dietro a una curva il paesaggio muta all’improvviso; incredibili guglie di roccia sono a guardia di un vallone eroso dal tempo, dall’aspetto severo e maestoso: è la celebre Casse Désert, luogo davvero insolito dal paesaggio lunare.
La vostra vacanza volge al termine: ancora pochi chilometri e raggiungerete il punto di incontro finale a Susa con il vostro Team Rider.
La sera della domenica il vostro Team Rider sarà presente per salutarvi e augurarvi un buon rientro fornendovi qualunque indicazione vi possa essere utile per le future vacanze con IZONZO.